Come (non) impilare le attrezzature
Spesso, per esigenze di spazio, si è costretti ad impilare radio ed accessori: il peso di un accessorio, il caldo delle apparecchiature ed i piedini di gomma possono lasciare tracce 👣 indelebili sulle scocche delle nostre radio 📻. Non è bello, anche perché contribuisce a dare una aspetto trasandato ai nostri amati apparecchi e, non ultimo, ad abbassare una eventuale quotazione di mercato... 🙁
Non impilare radio ed accessori
In molte occasioni, le radio sono riposte in appositi scaffali, spesso costruiti dallo stesso operatore: sono casi in cui lo spazio non è mai ben ottimizzato, visto che, tra i ripiani, è scelta una misura che potrebbe non tener conto della reale dimensione di un apparato, lasciando molto spazio tra la parete superiore della radio e la corrispondente parete inferiore dello scaffale. È proprio questo il momento in cui si è tentati di impilare radio ed accessori lasciando brutti segni sulla radio.
Potrebbe essere utile inserire un ulteriore ripiano, magari agganciato al piano superiore dello scaffale: però, spesso, lo spazio angusto impedisce di avere mano libera... come risolvere? 🤔
Gli agganci... chiave 😁
Ho trovato una soluzione valida: gli «agganci a chiave» che permettono di trattenere, mediante viti inserite nella parte inferiore del ripiano, il nuovo divisore.
Si tratta di piccoli agganci che ho realizzato con pezzi di alluminio avanzati dello spessore di 2 mm e che ho fissato alla fine delle due piccole pareti laterali con dei fori a forma di «buco di serratura» dove, nel buchetto grande, entra la testa di una vite preventivamente agganciata al ripiano superiore che «scorre» per tenere bloccato il nuovo separatore.
Nel mio caso ho sfruttato lo spazio tra il mio IC-751A ed il ripiano superiore dello scaffale appoggiando il dispositivo DSP (nella pagina del DSP si vede la vecchia sistemazione senza il ripiano) ed anche la radio per il traffico FM in VHF ed UHF. Il nuovo ripiano non tocca la superficie dell'IC-751A e, essendo più corto della profondità della radio, ne lascia libera la parte posteriore occupata dai finali, permettendo una buona areazione e dissipazione del calore.
Le immagini proposte spiegano certamente meglio la soluzione adottata 😀