Icom IC-751A: un sogno
Un tempo, tanti anni fa, quando Intenet ancora non c'era, esistevano i favolosi Cataloghi Marcucci. Ce li scambiavamo o li custodivamo gelosamente. Era il solo mezzo, in quel periodo ormai lontano, con cui si poteva ricevere qualche informazioni su prezzi e disponibiltà delle radio. Soprattutto sui prezzi, dato che la disponibilità di una radio era, a quel punto, irrilevante...
Ricordo che sfoglia avidamente quel catalogo: la radio era lì, bellissima. Nuova creazione, insieme al fratello di poco più vecchio (IC-751), aggiornata in alcune parti. Quadrupla conversione, recitava la pubblicità, che ne faceva una radio da sogno sotto tutti gli aspetti.
Ero indeciso tra lo Yaesu 757GX e lui... ma alla fine acquistai il 751A. Ricordo che, non fidandomi dei corrieri (a quel tempo non erano veloci e sicuri come oggi e non esisteva Internet per il traccimento della spedizione), mi recai personalmente, a settembre 1987 a Milano, presso un noto rivenditore, purtroppo non più esistente, per acquistarlo.
Passai prima a veder di persona la nuova radio: era bellissima... Poi ci ritornai a predere lei ed il suo alimentatore, un Microset da oltre 20 ampere necessario per alimentare quella piccola e deliziosa bestiola.
Modificata a viale Washington
Ricordo che nel costo era compresa la modifica della radio per poter trasmettere e ricevere sull'intero spettro HF. Per la modifica, gentilmente, il venditore prese un veloce appuntamento presso un centro assistenza in Viale Washington a Milano (non so quale fosse, purtroppo) e mi fece gentilmente accompagnare da un suo amico radioamatore di Milano: non ricordo chi fosse il signore, ma nel breve tragitto mi parlò di lui, delle sue radio, del fatto che in due metri da Milano si saltava tutta la Pianura Padana sino a Rimini, dove si recava per le ferie. Lo ascoltavo con attenzione, come si ascoltano i radioamatori di una certa età, spesso carichi di tanta esperienza agli occhi dei novizi...
Giunti al laboratorio, la modifica richiese pochissimo tempo e si ritornò al negozio per le ultime formalità.
Trasporto difficile
Tornai a casa in treno: sembravo Babbo Natale con due pacchi pesantissimi. Non vedevo l'ora di provare la nuova radio. Non avendo ancora la patente, l'avrei usata per qualche QSO sulla banda CB.
Montata la radio, una spiacevole sorpresa: in AM trasmetteva da schifo... Non esisteva la voce squillante di tanti "baracchini"... e, del resto, non lo era certamente. Capì solo dopo che un apparato HF di quella portata, non è fatto per andare in AM e se lo fa, lo fa anche con potenza ridotta... Il modo migliore per usarli è in SSB ed in CW: è lì che una radio come il 751A dà il meglio.
Una radio di qualità
L'Icom IC-751A era, e resta, una radio di grande qualità: grazie alle sue quattro conversioni, permette l'ascolto dei segnali più deboli senza particolari difficoltà anche in pessime condizioni della frequenza. non conosce disturbi o intermodulazioni e non ha comandi complicati da dover imparare.
La mia versione è una delle prime, con il PBT al posto dell'IF shift che fu inserito, negli anni seguenti, a seguito di un problema brevettuale sorto con una azienda americana di cui non conosco il nome. Solo in seguito, risolta la vicenda legale, Icom tornerà ad installare il Pass Band Tuning (PBT) sulle sue radio.
L'ascolto è ancora oggi estremamente caldo e piacevole: tutti i segnali sono portati all'altoparlante in maniera spettacolare: niente a che vedere con alcune radio più recenti e ricche di comandi che, dopo qualche ora di ascolto, cominciano a stancare. Sembra quasi una radio a valvole...
IC-751A: ve la consiglio...
Se siete alla ricerca di una radio vintage, una bella radio d'annata, non trascurate d'idea di avere un IC-751A nella vostra stazione. È un apparato non eccessivamente grande ed ottimo come seconda radio e, perchè per la vostra collezione, se ne avete una... Il prezzo, per un buon 751A, a volte supera i 400 Euro... Ma credo che li valga davvero tutti...
Problemi più frequenti
La radio soffre di alcuni problemi: il primo, che non lascia dormire i suoi possessori, è la schedina della memoria, il cui backup è rappresentato da una piccola batteria al litio la cui durata nel tempo è limitata. Finita la carica della batteria, la radio perde non solo le sue memorie ma anche il firmware, diventando, a quel punto, inservibile. Esiste, però la soluzione: acquistare una schedina compatibile senza questa problematica, visto che il firmware viene salvato in EEPROM. Nel mio caso ho usato la schedina di Roberto IK2NRD ed ho risolto, preventivamente, i miei problemi.
Un altro problema si può verificare ad un integrato programmabile prodotto dalla Ricoh, RP5G01-007, facilmente reperibile ma non adatto ad essere sostituito, probabilmente a causa di una programmazione effettuata da Icom. Se si brucia, la parte logica della radio non funziona più e la radio impazzisce: parte la scansione, non si ferma, non posso cambiare modi operativi ed il tastino "function" resta bloccato. Strane bizzarrie, insomma.
Altro problema, piuttosto comune in verità, sono i condensatori variabili del VCO: la paraffina ne inficia il valore e, ad un certo punto, la radio riceve male, gracchiato o non riceve affatto. Ho messo in questa pagina la documentazione per risolvere il problema.
Un breve video per questa radio
La mattina del 13 giugno 2020 si presentava con una frequenza molto pulita ed una bella propagazione con il Nord Italia; a 7.130 mi fermo ad ascoltare un bel QSO di due stazioni dove si parlava proprio di radio vintage... beh, non ho resistito a bussare e scambiare quattro chiacchiere con loro... Tra i corrispondenti, c'era l'amico Federico, IK3STF, che trasmette dal suo QTH in provincia di Padova, appassionato di radio e titolare di un bel canale Youtube dal titolo "Elettronica in salotto".
Proprio un brandello del nostro QSO è finito sul mio canale Youtube, per dimostare il bellissimo suono di queste radio ormai più che trentenni:
La knoledge base di IC-751A in Italiano
Ho tradotto in maniera coerente gli articoli dei guasti frequenti di questa radio che ho reso disponibili in questa pagina: Icom IC-751A: Knoledge Base e guasti frequenti