No. Questa idea non è mia ma mi sono ispirato al lavorio fatto da altri colleghi della mia zona, tra cui Marco, IZ7CDE, che ha pubblicato la sua esperienza sul sito della nostra associazione e Icilio, IK7IMP, che lo ha pubblicato da tempo sul suo sito.

Quindi, in presenza di altri autori mi sarei anche potuto risparmiare la fatica di farlo... Ma io qui voglio raccontarvi anche la storia di come sono giunto alla conclusione di realizzare questo piccolo commutatore ed alcune soluzioni adottate, leggermente diverse da quelle dei colleghi.

Un giro al mercatino dell'usato...

Qualche tempo fa, tanto, trovai il data switch ad un mercatino dell'usato: si tratta di oggetti molto comuni, usati, una volta, per commutare una stampante su due PC o come piccoli commutatori KVM (Keyboard-Video-Mouse) ed oggi ormai in disuso. Il 99% delle volte hanno una robusta scatolina metallica di colore beige con una manopola solidale ad un grosso commutatore da molte vie su due posizioni: siccome il nostri microfoni hanno appena otto fili, il commutatore sopravanza le necessità: pertanto è un'ottima soluzione per commutare un solo microfono su due radio.

Nel mio caso ho riutilizzato anche i connettori: trattandosi di uno switch KMV ne ho riutilizzato i cavi, schermati e provvisti di connettori DIN e li ho modificati aggiungendo ad uno dei capi i classici connettori microfonici a 8 poli; a queste "uscite" ho aggiunto tre input diversi, in modo da predisporre il mike-switch per qualsiasi esigenza futura. Il microfono che ho usato ha i PIN predisposti per le radio Kenwood (Pin 2 ed 8 PTT, 7 mic e 1 gnd-mic): ho quindi sistemato in maniera compatibile l'ingresso del mio switch.

Infatti, in input accetta il classico microfono da tavolo con cavo dotato di spinotto otto poli: sul retro ho inserito l'apposita presa, collegata in parallelo con gli altri input.

Un secondo input è rappresentato da una presa DIN con ingresso microfonico e PTT: in questo modo posso realizzare con un cavetto già intestato DIN una prolunga; a questo ho aggiunto un PTT su jack coassiale da 6.3 mm, in modo da aggiungere un comando manuale o uno di quegli interruttori a pedale, usati per gli strumenti musicali, sono dotati, appunto, di un jack di quelle dimensioni. Inoltre, posso anche usare il tasto telegrafico come pulsante per il PTT...

Inoltre, sulla presa DIN ho inserito un accoppiatore realizzato con un trasformatorino audio, in modo da disaccoppiare l'ingresso audio delle radio dall'uscita audio di un sistema di preamplificazione microfonico professionale o di un mixer.

Costruzione facile facile

Si tratta di una costruzione facile ed alla portata di chiunque sia in grado di dissaldare, risaldare, smontare e rimontare... Il commutatore ha ogni ancorina "battezzata" e non è facile sbagliare. Un piccolo problema sono i buchi sul pannellino posteriore che, nel mio caso ho chiuso con un sottile lamierino che, un tempo, ostruiva l'apertura di uno slot per CD-Rom in uno chassis per computer. L'ho fermata con alcune viti per PC autofilettanti ed ho fatto i fori necessari per i nuovi connettori, come quello del jack del PTT o quello del connettore microfonico.

Anche il microfono della foto è autocostruito: funziona con una piletta a 9 volt e il suo circuito è ricavato dallo schema del microfono Kenwood MC-60, disponibile in internet e facile da montare.