SuperStar 2000: no TX in AM

Il SuperStar 2000

Può succedere che una radio ormai "vintage" abbia dei problemi, nonostante la sua nota affidabilità. Componenti difettosi, condensatori al limite della sopravvivenza ed interventi tecnici fatti male, possono agevolare l'insorgere di problemi.

Capitò così che, sul più bello di un QSO in banda cittadina, il SuperStar 2000, bella radio Cybernet degli anni '80, non fu più in grado di trasmettere. Si schiacciava il PTT in AM ma niente: nessuna emissione! Invece, negli altri modi, tutto funzionava correttamente...

Il solito whatsup a Saverio...

Il blocco interessato dalla riparazione

Il solito messaggio al buon amico Saverio ha risolto la questione: probabile guasto al grosso transistor (un TIP121 che non è quello originale che è un 2SD837) accanto all'amplificatore di bassa frequenza, scarsa dissipazione o condensatore da sostituire... Beh, tutto sommato me ne uscivo con poco...

Aperta la radio e messa a "pancia in su" (lato altoparlante verso di me), nella parte destra, attaccati alla paratia per il raffreddamento, si vedono prima il chip dell'amplificatore audio e, poco distante e tra una folla di condensatori elettrolitici, il grosso transistor della modulazione AM.

La prima cosa fatta è stato smontare il transistor e testarne il funzionamento con un provatransistor digitale: in realtà era già stato sostituito (evidente la scritta "Italy" sul suo corpo), ma quell'intervento aveva fatto saltare delle piste di rame, riparate con grumi di stagno e saldature fredde... Ho rimesso a posto il povero transistor, ripristinando al meglio le saldature, usando flussante e nuovo stagno.

Il lato rame, pasticciato dalla precedente riparazione

Ma un grosso condensatore da 1000 mF ha attirato la mia attenzione: era gonfio dalla parte di sotto e, a causa del rigonfiamento, era staccato dal circuito stampato, dove era stato legato con una goccia di mastice: sostituito con uno più nuovo (ma di recupero) la radio ha ripreso a funzionare correttamente.

Il condensatore da 1000 mF, gonfio

Una radio Gemella: CTE Alan CX550

La radio gemella, Alan 550, foto di Davide

Il Superstar 2000, con la sua livrea cromata, era disponibile anche sotto marchi di vendita diversi; riporto la testimonianza ed alcuni dettagli di Saverio, IK7IWF, in merito a questa radio ed ai suoi «gemelli». Racconta Saverio:

Anche l'apparato Alan CX550, all'epoca distribuito dalla CTE Elettronica, montava all'interno una scheda Cybernet.

La caratteristica di questa radio erano i suoi «picchi negativi»; i picchi negativi nella modulazione AM sono una caratteristica delle schede Cybernet, che hanno una particolare configurazione nel modulatore per garantire un'ottima modulazione senza «clipping» sui finali.

Il «clipping» è un effetto collaterale dannoso che può subentrare in caso di modulazione forte, oltre il 100%, e che serve a impedire la «saturazione» e «l'interdizione» del finale e del pilota.

Il «clipping» è un effetto dannoso della modulazione AM perché porta lo stadio finale a generare spurie di vario genere.

In conclusione, non bisogna farsi impressionare dal discorso dei picchi, perché la radio va bene così com'è.

Per quanto riguarda -invece- il discorso della SSB, qui purtroppo bisogna aggiungere qualche parola di demerito per la Cybernet, la quale, per risparmiare sui costi di produzione, spesso risparmiava sui componenti ma non mettendo componenti di scarsa qualità, ma, semplicemente, non mettendoli affatto.

Così sono state poste in commercio schede Cybernet dove mancano diversi componenti rispetto al progetto originale: la cosa peggiore è che tutti i componenti che mancavano su quelle schede provocavano malfunzionamenti in SSB.

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