Non partecipo a molti contest e, sinceramente, non ho una lunga esperienza in merito. Anzi, a volerla dire tutta, la mia esperienza si ferma ai pochi contest che trovate sulle pagine di questo sito ed a venti e più anni passati a lamentarmi dei contest dei week end... È per questo che, dopo aver trascorso qualche ora del week end del 10 e 11 dicembre 2022 per il contest dei 10 metri indetto da ARRL ho deciso di definirlo come...

Il contest dei miracoli!

Sì, avete letto bene. Una gara tra radioamatori mondiali in pieno inverno nell'emisfero boreale, nella sola banda dei 10 metri, ultima banda delle HF che in tanti, in questo periodo, consideriamo «chiusa» ma che smuove così tante stazioni permettendo di fare collegamenti impensabili, non può essere definita se non «gara miracolosa».

Ma andiamo per gradi... Vediamo le mie condizioni di «divertimento» in questi due giorni. Come c'era da immaginare, gli impegni non mi hanno permesso di montare la nuovissima antenna (ancora inscatolata dopo oltre 18 mesi dall'acquisto) 5/8 d'onda per 11 e 10 metri: pertanto ho partecipato al contest con una piccola antenna autocostruita (uno stilo e due radialini caricati) in grado di operare su 27 Mhz (centro banda canale 20) e 10 metri (centro banda 28.050). Un «mozzicone di antenna» che, durante il contest CQWW CW della fine di novembre 2022 mi aveva sorpreso permettendomi collegamenti impensabili.

Pertanto, ho voluto «sfidare» nuovamente la fortuna, usando questa antenna in un contest ben più impegnativo del CQWW, non fosse altro per il fatto di dover salvare e passare un «fastidioso» progressivo, vale a dire un «contatore» di QSO, consecutivo per me ma «randomico» per i miei corrispondenti... Ma, siccome si tratta di un contest «americano», le stazioni del Nord America (Canada, USA e Messico) passano, non un progressivo numerico ma la sigla dello stato o della provincia cui appartengono.

Durante il contest, si sono verificati alcuni «miracoli»: primo, la banda, nonostante fosse data con propagazione «povera», è stata particolarmente attiva proprio nelle ore in cui ci si aspettava, praticamente dalle 09.00 alle 16.00, con aperture come da copione ma impreviste per questo periodo... Secondo, ho potuto ascoltare stazioni che mai mi sarei immaginato... Terzo, ancora più incredibile, le ho potute anche collegare... Magari con un po` di fatica ma il divertimento non è mancato.

Stazioni sole a chiamare

Uno degli eventi da me reputati «miracolosi» è stato ascoltare, da sola e senza nessuno che gli rispondesse nonostante la pletora di stazioni in aria, Alfredo XQ3WD, a pochi Km da Santiago del Cile, a pochi passi dalla costa del Pacifico e accuratamente nascosto dalla Cordigliera delle Ande!

Chiamava da solo... l'ho lavorato al primo colpo, senza avere nessun concorrente, nessuna stazione che mi sovramodulasse. Una soddisfazione che solo un miracolo può dare. Solo dopo il mio collegamento, quando stavo registrando, è comparso RW3RN che ha chiamato e finalizzato subito il QSO...

Tanto Pile-Up? Basta avere pazienza!

Pare che la pazienza sia una delle virtù per guadagnare il paradiso... Nel muovere la manopola della sintonia mi imbatto in una evidente agitazione di varie stazioni chiamanti. L'agitazione era giustificata dalla presenza di Robert 9N7AA, da Katmandu in Nepal... Katmandu... Mi è sembrato impossibile poterlo ascoltare con il segnalone che propagazione e «antenna mozzicone con radialini caricati» mi regalavano: un segnalone di S9 e nessun disturbo, nessun trombone ad accordare sulla stazione DX. Sembrava un sogno:

Non c'ho pensato due volte: ho cominciato a chiamare unendo la mia al sonito di mille voci... una, due, tre volte... pazienza, pensavo, ci passerò il contest ma devo collegarti...

Alla fine, ecco parte mio call... IK7... IK7... cazzarola! Sta chiamando proprio me, mi ha sentito! Ci infilo un paio di volte il call e alla fine, la risposta di Robert: «IK7XJA 599 1631». Rispondo passando segnale, progressivo e ringraziando: il Nepal, mio New One assoluto, è lavorato durante uno dei contest che ritenevo, per me, impossibile.

Il giorno successivo al QSO, proprio mentre redigevo questo consuntivo, ho ricevuto la conferma mediante LOTW; il New One è stato ufficialmente confermato:

I segnali con eco

Anche in questa occasione, alcuni segnali, specialmente di stazioni non molto distanti erano resi quasi incomprensibili da uno stranissimo eco. La stazione effettuava la chiamata ma solo i primi caratteri erano ben distinguibili: i successivi erano «impastati» in un eco dei segnali precedenti che ne rendeva impossibile la decodifica:

Non riesco a spiegarmi il fenomeno. Potrebbe essere un ritorno del segnale per la via lunga: in pratica, ascolto i primi caratteri con la via più corta (50/2000 km) sino a quando non mi raggiunge il segnale che ha percorso la strada opposta, giungendo al mio QTH ritardato dalla circonferenza della terra di 10/15 centesimi di secondo. L'eco potrebbe anche essere il risultato di una riflessione del segnale su un monte, immaginando un DUCT ad alta quota interrotto da una qualche catena montuosa.

Resta, comunque, un fenomeno veramente strano e particolarmente interessante.

Uno sguardo alla propagazione

In verità, in merito alla propagazione, c'è poco da dire.

La banda dei 10 metri è ben attiva durante i mesi estivi: nel periodo invernale «soffre» dell'assenza del sole alle nostre latitudini. Le possibilità di contatto a lunga distanza sono ridotte alle ore centrali della giornata (prevalentemente, tra le 11 e le 14 GMT) e limitate a 1000/2000 Km nelle prime ore della mattina e prima delle 16 GMT. Dopo le 16, i segnali scendono a livelli per me proibitivi sino a quando, la banda, non ritorna muta per tutta la notte.

Ho notato, infatti, che le mie condizioni permettevano di lavorare una stazione solo quando il suo segnale era da S6 in poi. In telegrafia, un segnale di S6 è un segnale eccezionalmente forte, considerato che, normalmente, faccio QSO anche in assegna di segnale. Tuttavia, un'antenna con basso guadagno e la potenza limitata alla sola potenza della radio, mi hanno impedito di collegare molte stazioni al di sotto di S6: in rari casi il QSO è stato portato a termine con stazioni il cui segnale era più basso e, probabilmente, erano stazioni dotate di attrezzatura equivalente alla mia.

Chi ha chiamato e quanto

Come già fatto per il CQWW CW, ho voluto analizzare gli spots RBN in 10 metri: ne viene fuori una situazione molto diversa dal CQWW, gara certamente più partecipata da parte degli OM.

Ci sono stati oltre un milione di spot RBN catturati in 10 metri, ripartiti come la tabella che segue:

ARRL-10 Metri 2022
RBN ha catturato 12.113 chiamanti su 1.048.863 righe
Posizione	Spots RBN	Nominativo
1	4.587	HK1MW
2	4.296	CT9ABO
3	4.279	N2NL
4	4.196	W1KM
5	4.085	KV2K
6	3.968	9A5D
7	3.908	K5PI
8	3.804	9A1P
9	3.791	HA3NU
10	3.638	AB3CX
11	3.529	LP1H
12	3.523	N8OO
13	3.485	HA3LN
14	3.466	N4BP
15	3.449	WJ9B
16	3.435	N4OGW
17	3.421	RW9USA
18	3.374	NN7CW
19	3.365	N6SS
...	...	...
4003	4	IK7XJA

Casualmente, anche il mio nominativo, pur non avendo mai chiamato, è stato catturato tra gli spot.

I QSO delle due giornate

Come al solito, ho caricato i QSO su questo sito e realizzato la mappa dei QSO fatti. Sono stati 70 nel primo giorno e 75 nel secondo: propongo, quindi, le due rappresentazioni grafiche per il 10 dicembre 2022:

e per la domenica del 11 dicembre:

I QSO sono stati estratti dal mio CQRLog in formato «Cabrillo» e trasferiti sul sistema on-line di ARRL: dicono che ho totalizzato oltre 29.000 punti ma credo che, verificati gli errori, ne resteranno molti di meno, purtroppo.

In conclusione...

Non avrei mai pensato mai partecipare a questo contest se, a parlarmene, non ci fosse stato l'amico Enzo IK7IMO che voglio ringraziare pubblicamente: durante una delle chiacchierate sul nostro R6 di Parabita, abbiamo avuto modo di scambiare qualche idea in merito a questa gara. Mi ha spiegato al volo le regole e passato le informazioni per reperire il regolamento. Per me è stata la spinta giusta per avvicinarmi ad un contest «con progressivi», difficoltà non da poco per un neofita... Tra l'altro, mi sono accorto quando stavo per trasmettere il log che due progressivi ricevuti non erano stati salvati: peccato... due QSO persi, tra cui uno con il Sud Africa... che rabbia!

Questo contest è stato una sorpresa. Una bella sorpresa che ha rimosso del tutto i miei pensieri negativi su queste gare che diventano un modo eccezionale per fare QSO con stazioni impossibili da lavorare in giorni qualsiasi e su bande impensabili: il contest dei 10 Metri di ARRL è stata una «festa della radio»... Una festa cui tutti dovrebbero partecipare qualche volta nella loro vita da Radioamatore.

Dunque, Viva i contest!

Caspita! Primo, almeno provvisoriamente...

Proprio mentre nell'etere imperversavano le chiamate per il gennaio WRTC, ecco che un amico, sulla chat degli radioamatori salentini, posta la classifica, seppur provvisoria, che mi vede primo in Italia nella categoria Singolo Operatore Bassa Potenza CW:

Sicuramente cambierà moltissimo quando la classifica sarà definitiva e corretta dagli errori commessi, ma, per adesso, mi godo questa immagine

E, invece, il risultato è stato confermato!

Finalmente, il 23 maggio 2023 i certificati sono stati resi disponibili e, dopo aver scaricato il mio, ho potuto constatare che il risultato era già netto degli errori che avevo commesso, tant'è che il punteggio è stato confermato.

Un ottimo risultato, considerate le mie condizioni in 10 metri, la scarsa propagazione e la mia prima partecipazione a questo concorso