E sono 78!

Nel 2023, infatti, si compie il 78.mo anniversario della vittoria dei russi nella Seconda Guerra Mondiale; una vittoria che il popolo Russo, al netto delle polemiche e della guerra fratricida degli ultimi 15 mesi, continua a festeggiare come momento di importante unità nazionale.

Una unità che si legge anche nella grande partecipazione delle stazioni speciali che si avvicendano in frequenza con momenti, come c'era da aspettarsi, di pile-up, a dimostrazione che questo Award è sempre molto atteso ed apprezzato.

Polemiche inutili

Non sono mancati, comunque, momenti di polemica che si traduce in biasimabili disturbi alle comunicazioni da parte di qualche «bontempone» che, ignorando le regole basilari della vita in radio, cerca di portare sulle onde hertziane, la polemica guerrafondaia di alcuni potentati globalisti.

Resta solo la soddisfazione di riconoscere che si tratta, per loro, di una inutile perdita di tempo: da buoni ignoranti quali sono, dimenticano che, in telegrafia, puoi disturbare quanto vuoi ma il segnale, comunque, passa sempre ed il QSO con la stazione speciale si completa senza particolari o insormontabili difficoltà

Diciamo che, i bontemponi di turno, hanno solo approfittato di questo momento per fare la solita, meschina, figura.

Centinaia di stazioni in aria!

Come ogni anno, sono quasi duecento le stazioni speciali coninvolte nell'evento (ne ho contate ben 177...) e tantissime erano già in aria il primo giorno del diploma (il primo maggio)... Ricordo che il diploma "Pobeda 78" si tiene dal primo al nove maggio 2023, giorno che coincide con la fine «de facto» della seconda guerra mondiale in Europa ed il primo giorno dopo la sottoscrizione della resa tedesca.

Un primo maggio, uggioso per il tempo atmosferico ma ricco di attività radio, che ha permesso a tanti appassionati come me di trascorrere piacevoli ore partecipando a questo concorso seguito ed apprezzato.

Un diploma «cotto e mangiato»

In effetti, mi son bastate le pochissime ore del pomeriggio per mettere insieme (e superare di poco) i punti necessari per la «versione base» dell'award lavorando solo in telegrafia, almeno secondo i riscontri del mio CQRLog:

È, quindi, stato sufficiente attendere che le stazioni collegate trasferissero i log sul sistema per poter scaricare i primi due attestati, rigorosamente in cirillico, che attestavano la mia partecipazione ed il risultato raggiunto.

In testa alla pagina ho allegato «Pobeda 78 Award Base», per i quale erano necessari 78 punti (quindi 39 QSO, dato che ogni collegamento con le stazioni speciali vale due punti), ed il conseguente «Diploma delle Città del Valore al Lavoro» (permettetemi questa traduzione) che è quello che segue:

Ora non mi resta che completare la serie collegando le stazioni mancanti nei prossimi giorni...

Ed ecco gli Award che mancavano...

Diploma «Motherland», ottenuto al raggiungimento di 150 punti:

Le Città Eroiche; ho collegato le stazioni corrispondenti alle città di Minsk, Leningrad, Stalingrad, Kerch, Novorossiysk, Moskva e Tula:

Le Città della Gloria Militare; ho collegato le stazioni corrispondenti alle città di Arhangelsk, Anapa, Belgorod, Kursk, Kalach-na-Donu, Orel, Petrozavodsk, Voronezh, Rostov-na-Donu, Rzhev, Taganrog e Volokolamsk:

In conclusione...

In occasione delle mie prime partecipazioni a questo diploma, asserì su queste stesse pagine che: «due anni fa, trovai [questo diploma] piuttosto difficile, per la velocità di molte stazioni chiamanti»... e impiegai tutti i nove giorni a raggiungere un risultato.

Oggi, 3 maggio 2023, ho completato l'intero diploma in appena 3 giorni, dedicandoci qualche ora di tempo libero e riscontrando bravi grafisti ma a velocità per me, ormai, tranquillissime...