Collegare stazioni da luoghi lontani è sempre un gran piacere e uno dei posti più remoti di questo mondo, divenuto grazie alla radio ed ad internet sempre più piccolo, è proprio la Nuova Zelanda.

Collegare la Nuova Zelanda sapendo dove cercare il DX non è difficile: la mattina intorno al sorgere del sole e in 40 o in 30 metri. Se le condizioni del sole aiutano, anche senza macchie solari, il collegamento si fa senza particolari difficoltà. Ovviamente, un valido aiuto giunge dalla telegrafia che permette di raggiungere buoni risultati senza impegnare potenze ed impianti di antenne importanti.

Tornando al nuovo QSO...

Tornando al collegamento, ho acceso la radio intorno alle 7 ora locale; ho cercato il DX in 40 metri e, dopo un paio di collegamenti con Europa e Medio Oriente, ho pensato di vedere che situazione c'era in 30 metri. Un segnale importante su questa banda, proprio a 10.100, è il forte segnalone della stazione meteo tedesca: solitamente, un suo segnale forte delinea una propagazione corta... E stamani quel segnale era quasi 9! Salendo un pochino di frequenza, a 10.1075, a dispetto di quanto previsto, ascolto nettamente una chiamata in un bel CW... la frequenza pulita, senza disturbi ed interferenze di altre stazioni, mi ha fatto copiare subito il nominativo: ZL1BBW... Wow! Il nord della Nuova Zelanda, con una distanza percorsa dal segnale di ben 17.863 Km!

Non ho perso tempo: la mia chiamata ha avuto, a primo colpo, la risposta di Gavin, che mi ha passato un ottimo 569... Niente male per 300 Watts e un dipolo bibanda autocostruito per 40/30 metri .

Purtroppo, non ho pensato subito a registrare il QSO ma ho avviato la registrazione con il mio cellulare quasi alla fine del collegamento: come sempre, posto la registrazione della chiamata e un pezzo del QSO per far ascoltare la perfezione della ricezione e la pulizia del segnale.

Un breve audio del segnale ricevuto

Del collegamento, ho il piacere di conservare, per futura memoria, l'audio della chiamata del corrispondente ed una parte del nostro QSO (i saluti); è possibile ascoltare l'audio qui di seguito:

Le condizioni di propagazione

Il 15 di settembre del 2020 il sole si presenta molto pigro: nessuna macchia solare, dopo un breve periodo in cui si lasciava sperare in un aumento della sua attività; comunque, rumore e QSB contenuti, hanno permesso un bel QSO con il segnale di Gavin che ha continuato ad arrivare con segnale forte per oltre 30 minuti: