Due parole su QRP e situazioni difficili

QRP... è una sigla del codice Q particolarmente in voga.

A voler essere proprio cattivi, potremmo anche dire che, tra due stazioni che fanno QSO, una in QRP e l'altra in QRO, chi fa lo sforzo maggiore è quello in QRO. La stazione con maggior potenza, infatti, deve sforzarsi a comprendere il segnalino piccolo piccolo della stazione QRP.

Tuttavia, a prescindere da questa mia provocatoria osservazione, il QRP resta un'arte senz'altro interessante soprattutto quando si è in portatile e la batteria deve essere salvaguardata per permettere una maggior durata dell'attivazione.

Ma andiamo per gradi: in questo episodio parliamo proprio di basse potenze e di situazioni al limite...

«Life is too short for QRP», «La vita è troppo breve per il QRP», recita un motto scherzoso che gli OM d'oltreoceano ricordano spesso.

In realtà, come tutte le cose, la verità sta nel mezzo: non un QRP «per forza ed a qualunque costo» ma l'uso di una potenza adeguata a seconda delle situazioni.

Personalmente, se in 40 metri ricevo un segnale europeo con 10 Db oltre il nove, abbasso la potenza della radio, ponendomi a 10 watts ed anche meno. Non è proprio QRP, ma il QSO lo faccio lo stesso, ottenendo, dal corrispondente, molto spesso un segnale intorno al nove: pertanto, tanta potenza non serve...

Questi miei piccoli esperimenti, certificano che il collegamento è sempre possibile, propagazione permettendo, con potenze minimali, risparmiando finali ed energia.

Diverso il caso in cui si vuol fare «sempre» QRP, a prescindere se si abbia la possibilità di QRO: in questo caso, personalmente, non saprei se «premiare» la stazione che trasmette a minima potenza o quella che si sforza a riceverla.

Ma, giunto a questo punto, voglio sentire anche l'esperienza di un amico in merito proprio alla trasmissione a «bassa potenza» e non si tratta solo un radioamatore di vecchia data ma anche di un tecnico ed autocostruttore: farò qualche domanda a Saverio, IK7IWF.

È necessaria una precisazione: per QRP si intende una potenza di picco di massimo 5 watts; potenze inferiori sono, ovviamente, accettate e, in questo caso, aumentano la «sfida»: nella mia esperienza, ho avuto modo di fare collegamenti con corrispondenti che usavano appena 100 mW ed anche in portatile!

Comunque, fare QRP dal proprio domicilio, in effetti, potrebbe non avere molto senso; interessante, invece, dovrebbe essere farlo in portatile, magari scegliendo un posto ideale (su una collina o vicino al mare, ad esempio) approfittando della propria attività all'aperto anziché nel chiuso dello shack... Magari usando antenne e radio di... recupero come, ad esempio una radio CB modificata e con la potenza effettiva di una dozzina di Watt...

Ma c'è un'altra curiosità: spesso, chiacchierando con Saverio, ho avuto modo di sentirlo affermare che non tutti i posti sono uguali e, questa «particolarità» viene fuori proprio operando dall’auto e, per forza di cose, in QRP... una unione «auto più QRP» per fare collegamenti sfruttando le caratteristiche intrinseche di alcuni luoghi per collegare posti lontani: certamente, un motivo in più per montare in auto la propria radio e approfittare dell’aria aperta.

Ed eccoci giunti alla fine... Come sempre, la pagina è un riepilogo dell'episodio, che invito ad ascoltare. Tuttavia, volendo trarre le dovute conclusioni da questa chiacchierata con Saverio, IK7IWF, che ringrazio, possiamo dire che, fare radio, è sempre possibile: le soluzioni possono essere diverse e, spesso, la propagazione ci sarà di grande aiuto... Ma cerchiamo di non fermarci a questo e di cominciare a fare i nostri esperimenti di comunicazione anche all’aperto, sfruttando la nostra auto o luoghi particolari che scopriremo facendo attività, un po` come fanno i pescatori che conoscono il posto migliore per portare a casa una pesca... miracolosa.

E per noi Radioamatori, fare un bel DX, è un pochino come pescare...

E adesso, l'episodio n. 27 del Podcast di XJA

Come sempre, è possibile ascoltare il nuovo episodio sul portale Spreaker.com. Ecco il widget per ascoltarlo:

Ascolta "Episodio 27: Due parole su QRP e situazioni difficili" su Spreaker.

Ovviamente, è disponibile anche sulla playlist apposita di Youtube dedicata al «Podcast di XJA»: