La prepotente diffusione di Internet e dei suoi principali servizi (Social, Chat, Email e Web) ha imposto una vera e propria rivoluzione nel modo di vivere, lavorare, divertirsi. Spesso i nostri log, le notifiche di un collegamento viaggiano per email, sono caricate su siti internet, affollano i canali social...

Potrebbe, dunque, capitare la non più recondita possibilità che un documento giunga a voi, utenti di Linux, firmato digitalmente, in uno strano formato riconoscibile dal suffisso ".P7M": questo formato indica che il documento non è immediatamente disponibile ma deve essere estratto dal suo contenitore "firmato" e salvato sul proprio computer nel formato originale (PDF, DOC ma anche XLS, ed altro che dipende dalla fantasia del mittente...).

Thunderbird non mostra l'allegato!

Come gestore di posta elettronica, uso da oltre vent'anni, il client Mozilla Thunderbird: un software completo, sicuro, leggero ed estensibile mediante delle App che prendono il nome di "Thunderbird Add-ons".

Di norma, Thunderbird, non riconosce le estensioni ".P7M" e, se un file è allegato in questo formato, non lo mostra.

Il problema si risolve facilmente: basta scaricare il componente aggiuntivo "P7MON" che abiliterà una ulteriore voce di menu in Thunderbird che sarà mostrata con l'etichetta "P7M On" e che terremo sempre attiva, per essere pronti a visualizzare questi allegati un po` speciali...

Allegato presente: come lo apro?

Questo è il secondo passo: come aprire un file con firma digitale nella nostra distribuzione Linux preferita.

Per farlo esistono diversi software ma, per ognuno di essi ci sono delle dipendenze software da installare perché l'apertura di questi file è un'operazione piuttosto complessa, dove è necessario controllare che la firma sia valida ed assegnata effettivamente alla persona che si identifica come il latore del file. Insomma, un processo che, personalmente, eviterei su un PC che non deve fare questo per vocazione ma essere, semplicemente, il nostro computer di stazione.

Per evitare di installare software, mi sono rivolto alle Poste Italiane... Le poste sono uno degli enti certificatori e, come tali, offrono un servizio online di decrittazione ed apertura dei file P7M.

Quindi, andare sul link postecert.poste.it, uploadare il file firmato ricevuto e attendere la decodifica: al termine del processo, che dura pochi secondi, basta scaricare il file decodificato nel formato originale e la verifica in PDF del firmatario.

Facile, vero?