Radio Orizzonti Activity

Radio Orizzonti è una delle emittenti davvero storiche del Salento: nacque nel profondo degli anni settanta grazie a veri e propri pionieri dell'emittenza libera di quei tempi. Ero un ragazzino quando, in auto insieme ai miei genitori e diretti a Lecce, vedevo dall'alto del campanile della chiesa di San Biagio l'antenna di trasmissione della radio: anche da piccolo la passione per la radio mi portava a guardare i tetti per scorgere arditi sistemi aerei.

Fu la prima radio salentina privata a sistemare, in cima alla collina di Parabita, un ripetitore da un kilowatt, potenza incredibile e disponibile solo a pochi in quegli anni.

Nasce Salento & Musica

Locandina di una delle trasmissioni di Radio Orizzonti

Nel mezzo del cammin di mia vita, dopo quasi trent'anni di assenza, decisi di curare, di nuovo, una trasmissione radiofonica; ricordo che contattai per e-mail la redazione per un appuntamento con il responsabile, Vincenzo. Persona molto gentile, fu immediatamente disponibile ad incontrarci.

Nel suo ufficio decidemmo di realizzare un programma dedicato al Salento, sfruttando le mie conoscenze del nostro territorio: ne nacque un format originale che battezzai "Salento & Musica"; il programma veniva trasmesso il venerdì dalle 12 alle 13 e si cominciò il venerdì 17 aprile del 2015 per 38 settimane. Il programma si concluse con la trasmissione dedicata ai briganti del primo gennaio 2016.

Ma il fare radio che ricordavo, in trent'anni e più, era completamente cambiato: ormai il digitale ed i computer sono i veri padroni dello scenario; il programma lo registravo comodamente da casa e lo rendevo disponibile per il download su un'area web; il responsabile della radio lo scaricava e lo inseriva in regia automatica; all'ora esatta della programmazione, il programma veniva trasmesso sulle frequenze di Radio Orizzonti: niente più dischi, cassette, diretta... Eh, le cose cambiano!

L'Audio di Salento & Musica

Per questo piacevole ritorno al passato avevo scelto come sigla d'inizio lo stesso pezzo che usavo a Radio Telesud; si trattava di Everybody's talkin' di Fred Neil nella versione di Harry Nilsson, tratto dalla colonna sonora del film del 1969 Midnight Cowboy, arrivato in italia con il titolo di Uomo da marciapiede, di cui avevo scelto la sola base strumentale... che poi, per dirla tutta, era lo stesso brano con cui aprivo le trasmissioni a Radio Telesud: un briciolo di nostalgia Ammicco

Ogni trasmissione era dedicata ad argomenti che riguardavano un aspetto del nostro Salento, una sua città o un evento storico: fu così che dedicai delle trasmissioni a Lecce, Gallipoli, ma anche alla conquista turca di Otranto o ai Briganti... Nel primo stralcio, l'inizio della trasmissione dedicata a Casarano, trasmessa il 3 luglio del 2015:

Audio: Salento e Musica, Casarano

Nel Salento & Musica mi ero anche inventato il "Disco Salento", brano con cui aprivo la seconda parte della trasmissione e che apparteneva a interpreti salentini. Un modo come un altro per parlare della nostra Terra.

Il 7 agosto, invece, data la vicinanza con la festa dei Santi Martiri, dedicai la trasmissione alla conquista turca di Otranto; scelsi prevalentemente pezzi di hard rock per sottolineare il dramma della vicenda vissuta dal Salento nel 1480:

Audio: Salento e Musica, la guerra di Otranto

Infine, l'ultimo pezzo cui spetta il ricordo di questa trasmissione è di quella dedicata ai nostri ulivi che, già all'epoca, si stavano dimostrando fortemente provati dalla xylella fastidiosa (o, meglio, dalla sindrome di disseccamento rapido). La trasmissione andò in onda il 26 giugno del 2015:

Audio: Salento e Musica, gli ulivi del Salento

L'ultima puntata di Salento & Musica

Quella puntata, del primo gennaio del 2016, era dedicata ad un periodo molto difficile dell'unità Italiana: in essa, infatti, si cercava di evidenziare il periodo del cosiddetto brigantaggio meridionale cercando di esplorare canoni molto diversi dalla storiografia ufficiale.

L'ultima puntata del programma da me realizzato per Radio Orizzonti Activity è rimasta per oltre quattro anni disponibile sul sito internet della radio e rimossa sul finire del 2020 ed era completa di brani musicali coerenti con il tema trattato.