Le Funzioni RBN di CQRLog

Su queste pagine ho avuto modo spesso di citare la sigla «RBN» (che sta per Reverse Beacon Network): un innovativo progetto che prevede la presenza di ricevitori in grado di monitorare le nostre bande (per le modulazioni di CW, RTTY e altri modi digitali) ed immettere su appositi server i dati delle stazioni ascoltate.

Un sistema comodo per scoprire, in tempo reale, la portata della propagazione rispetto al nostro segnale:

La mappa RBN dopo alcune chiamate in un giorno qualsiasi per il call IK7XJA

Il log di stazione CQRLog prevede l'uso di queste informazioni a due livelli.

Un primo livello, il display, sulla mappa della greyline, dei punti in cui il nostro segnale è ascoltato.

Un secondo livello, molto più interessante, riguarda la possibilità di monitorare la frequenza e avere delle liste delle stazioni ascoltate in quel momento in frequenza. In tutto questo, ciò che rende questa funzionalità ancora più interessante è la possibilità di filtrare i risultati:

La finestra degli Spot RBN con le stazioni filtrate

Senza alcun filtro, infatti, la lista è praticamente inutile: non mi serve molto sapere che ci sono stazioni che passano su RBN in quanto stanno facendo CQ, magari stazioni di entità facilmente collegabili o sotto casa mia... Diventa invece importante poter applicare dei filtri secondo la finestra che segue:

La finestra per impostare i filtri sugli Spot RBN

Come si vede, posso stabilire quali Skimmer prendere in considerazione in base al loro continente; ad esempio, monitorare i risultati delle sole stazioni riceventi situate in Europa diventa certamente interessante: se un segnale giunge nel mio continente, probabilmente ho più possibilità di ascoltarlo, anziché avere la segnalazione di uno skimmer di base in Australia...

Un altro filtro molto interessante è quello per «nominativo» della stazione DX: infatti, non è di interesse sapere che uno Skimmer europeo ha ascoltato -ad esempio- una stazione italiana... certamente, è più proficuo sapere se ascolta il callsign di una DXPedition!

Dove reperire i call delle DXPedition

Certamente, il posto dove immediatamente uno guarderebbe è il ben informato sito di DX News Ammicco

Tuttavia, il posto più semplice dove guardare è la mia pagina delle informazioni DX: lì, mensilmente, pubblico la lista delle stazioni attive durante il mese in corso; basta, quindi, copiare la prima colonna, dividere i Callsign con una virgola e incollare la riga così ottenuta nel campo apposito della finestra: così facendo, saranno evidenziate, nella griglia, le stazioni attive di interesse il cui segnale è catturato da stazioni riceventi sul suolo europeo! Facile, no? Fico

È un modo intelligente di come la moderna tecnologia giunga in aiuto ai radioamatori e, per evitare di fare tutte quelle operazioni che ho indicato, alla fine della tabella delle stazioni DX attive nel mese, ho messo un link che copia, direttamente dal browser, nella clipboard del PC i nominativi, già separati da una virgola come richiesto da CQRLog...

Un click sulla pagina di questo sito permette di copiare i call delle spedizioni

E, così, è ancora più facile Risata

E per inserire la stazione nel log dopo averla lavorata?

Un click sul rigo di interesse blocca la finestra e non sono mostrati altri Spot; cliccando il comando per andare alla fine della lista, la finestra viene sbloccata.

Un doppio-click sul record inserisce i dati della stazione DX nella finestra del QSO (Nominativo, frequenza e modo, prima di tutto), recuperandole dallo Spot; il resto è catturato dai Log-on-line, qualora la stazione sia censita.

Insomma, in questo modo, il DX è a portata di click! ma, soprattutto, alla portata di chi usa CQRLog Sorriso

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