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Ultimi aggiornamenti di queste pagine: negli anni 90, esattamente prima del 31/12/1998!
qui c'era uno script che contava i giorni mancanti per il 2000, ormai giunto (e passato...) da tanti, tanti anni...

CW

 
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I vantaggi della telegrafia

La telegrafia nasconde dei vantaggi non riscontrabili in altro modi di emissione; non per nulla viene adottata tra i marittimi e tra i militari: è affidabile e veloce ed i trasmettitori richiesti sono semplici e facili da riparare e costruire.

Basti pensare che, per costruire un semplice trasmettitore in CW è sufficiente un quarzo, un transistor ed una manciatina di componenti. Il segnale che se ne otterrà, per contro, sarà intelligibile senza molte difficoltà a lunga distanza.

Ma vediamo, nel dettaglio, quali vantaggi si hanno.

Banda occupata.
Uno dei vantaggi primari e`, sicuramente, la stretta banda occupata da un segnale telegrafico rispetto ad altri modi di emissione, come ad esempio, la fonia. Sull'ampiezza di un singolo canale fonia, possono coesistere e trasmettere senza interferenze, diverse stazioni in grafia: ognuna riuscirà, senza difficoltà, a trasmettere ed a ricevere.

Insensibilità alle interferenze.
Un segnale telegrafico, sfruttando una banda molto stretta e permettendo l'utilizzo di filtri audio molto selettivi, e` dotato di una forte insensibilità alle interferenze, riuscendo a "forare" anche il QRM (=disturbi...) più forte; l'orecchio dell'operatore, dal canto suo, farà il resto: operando in simbiosi con l'apparecchio radio, discernerà, nella confusione, il segnale del suo corrispondente e riuscirà a completare il QSO (=collegamento...).

Maggiore guadagno nell'emissione.
Se ci occupiamo di trasmissioni amatoriali, conosciamo benissimo il senso di frustrazione che pervade l'operatore che, intento a chiamare una stazione DX (=lontana, oltre il proprio continente), non è ascoltato perché il suo segnale viene "coperto" dal forte segnale da coloro che, dotati di equipaggiamenti radio da svariate decine di milioni di lire, "sparano" sulla stazione lontana diverse centinaia di Watts con antenne direttive... Ora, in telegrafia, avere appena cinquanta Watts ed una antenna omnidirezionale, equivale a trasmettere in fonia con ben Trecento Watts e un'antenna direttiva: sinceramente, non credo sia cosa da poco...


Grafica e realizzazione effettuata da IK7XJA
Franco Meraglia - Casarano (Lecce) Italy
Editor usato: 297!Editor HTML by F. Meraglia
File midi by
Daniele D'Amato © 1998